giovedì 25 giugno 2009

Traffico gratuito verso il proprio sito (3)

Link Reciproci: Vantaggi e Svantaggi.
Vantaggi:
Link trading, intercambio link o link reciproci sono strategie di promozione del web usata dai webmaster e proprietari di siti per incrementare la "link popularity" ed ottenere traffico qualificato verso i propri siti.

Il page rank delle pagine, all’interno dei Motori di Ricerca, è influenzato dalla "link popularity" del sito, la quale è determinata sia dal numero di siti che hanno dei link che puntano al tuo, sia dalla popolarità di questi siti.
Questo è un fattore relativamente importante per quanto riguarda il "piazzamento" negli indici dei Motori di Ricerca.

Probabilmente avrete visto siti con pagine etichettate "Link". Questi webmaster hanno elenchi di link verso i loro partner (link trade), e gli altri webmaster fanno la stessa cosa sui propri siti. I link verso le tue pagine provenienti da altri siti devono includere, al loro interno, il nome del tuo sito o le principali parole chiave, per una migliore popolarità.

La tua "link popularity" viene incrementata quando siti con alto rank hanno dei link verso il tuo sito.Chiaramente, un link da un sito con argomenti relazionati ai tuoi è più valido di un link proveniente da un sito poco attinente al tuo. Per contro, la "link popularity" potrebbe essere diminuita se si fa il "link trade" con siti che non si complementano con il proprio, o che hanno un rank basso o poco traffico.


Svantaggi:
Secondo me il link trading ha più svantaggi che vantaggi.
Una pagina di "Link" è un invito ai tuoi visitatori ad abbandonare il tuo sito senza acquistare. Basicamente stai chiedendo ai tuoi visitatori di andare a comprare dai tuoi concorrenti. Perché dovresti farlo?

Raramente uno scambio link si dimostrerà in grado di portare buon traffico verso i propri siti.

Prima che arrivasse il pay per click, il link trading era tutto ciò a cui si poteva attingere. Si consumavano ore scrivendo ed inviando email a siti complementari chiedendo lo scambio di link. Poi alla fine si otteneva che il proprio sito fosse elencato in numerosi elenchi, ma in cambio bisognava piazzare le loro grafiche nella propria homepage.

Nota: Non bisogna confondere gli elenchi di link discussi in questo paragrafo con quelli "reali" come Open Directory Project, il quale non chiede il link reciproco per inserire il proprio sito. Questi altri siti, invece, usano il link trading per fare i propri affari. Chi non ha visto quei siti in cui la metà inferiore della pagina è una massa lampeggiante di link grafici? Pura spazzatura!

Chi può beneficiare di questa confusione?

Generalmente, il proprietario dell'"elenco" è anche un affiliato di tutti gli stessi programmi cui hai aderito tu, e puoi stare sicuro che i suoi link (quelli che lo fanno guadagnare) si trovano in cima alla pagina, no in mezzo a quell'ammasso grafico.

La regola è: ogni link che fa lasciare il tuo sito DEVE generare guadagno. Si possono pensare a poche circostanze in cui l’aggiunta un link "non remunerativo" nel proprio sito porti beneficio. Un esempio poteva essere, nel periodo in cui la gente non si fidava dei pagamenti online, i link a degli articoli qialificati (giornali e banche di ottima reputazione) nei quali si parlasse della sicurezza dei pagamenti online. Chiaramente sono link da togliere appena smettono di essene necessari.

In poche parole: i link che "entrano" sono buoni, i link che "escono" senza remunerazione, non lo sono.

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